Una terra bellissima, dove le montagne la fanno da padrone, dove elefanti e rinoceronti neri vivono ancora liberi.
Qui nel 2009 mi sono innamorata della Namibia.
DAMARALAND in pillole...
* Il Damaraland è una delle zone meno popolate della Namibia. L'area si estende per oltre 160.000 ettari e si trova vicino al confine sud-occidentale del Parco Nazionale Etosha.
* Il Damaraland è noto soprattutto per il suo spettacolare scenario desertico ed è una delle aree più pittoresche della Namibia. È una regione enorme e selvaggia di praterie aperte, montagne di granito e koppies, antiche foreste e corsi d'acqua sotterranei.
* Anche se non brulica di animali selvatici, il Damaraland vanta una grande varietà di animali adattati al deserto.
* Il Damaraland è uno dei due soli luoghi al mondo in cui è possibile vedere gli elefanti adattati al deserto. Ci sono circa 150 elefanti nell'area.
* Il Damaraland è uno degli unici luoghi al mondo in cui è possibile vedere i rinoceronti neri in libertà.
* Con circa 2.500 incisioni e pitture rupestri, Twyfelfontein è stato dichiarato monumento nazionale nel 1952 e l'UNESCO lo ha dichiarato patrimonio dell'umanità nel 2007.
La savana collinare del Damaraland ospita un gran numero di specie tra cui leone, leopardo, ghepardo, iena, eland, kudu, giraffa, klipspringer, steenbok, gemsbok e springbok. L'avifauna è prolifica, con oltre 33 rapaci registrati, tra cui falchi cuculi, avvoltoi egiziani e falchi pellegrini, l'animale più veloce del mondo.
Il Damaraland è suddiviso in diverse enormi riserve di caccia private, note come concessioni, che ospitano la maggior parte delle specie di selvaggina di grossa taglia della Namibia e offrono alcune delle migliori esperienze di birdwatching e di fauna selvatica del Paese e dell'Africa meridionale.
Damaraland meridionale
Il Damaraland meridionale, da Swakopmund fino al fiume Huab, presenta molte attrazioni geologiche e storiche ed è una regione popolare per le spedizioni di campeggio in fuoristrada. La terra sale lentamente verso la grande scarpata e i picchi provocati dai vulcani spezzano le pianure infinite.
Giganteschi inselberg, formatisi milioni di anni fa quando la lava era di moda, si ergono a picco e frastagliati dalle brulle pianure del deserto interno del Namib. I più impressionanti sono lo Spitzkoppe e il massiccio del Brandberg che, oltre a essere la vetta più alta del Paese, ha il fascino di antiche pitture rupestri e dell'intrigante Dama Bianca del Brandberg.
Due crateri vulcanici molto grandi, anch'essi risalenti a milioni di anni fa, conservano testimonianze dei primi abitanti della Namibia e, con i suoi 22 km di diametro, il cratere Messum è uno spettacolo sorprendente. Ha perso la maggior parte del suo anello esterno, ma presenta le più affascinanti formazioni rocciose e antiche plastiche.
Ha perso gran parte del suo anello esterno, ma conserva le più affascinanti formazioni rocciose e piante antiche come la welwitschia, una varietà di licheni, lithops e altra flora adattata al deserto.
Nei pressi di Khorixas si trova un nucleo di affascinanti formazioni geologiche: Vingerklip è un impressionante dito di roccia che si erge verticalmente dalla pianura, mentre intorno ad esso le cime piatte formate dalla lava non sfigurerebbero in Arizona.
Le Canne d'organo sono una serie di condotti di dolerite che, stranamente, assomigliano a canne d'organo, anche se queste sono state create 100 milioni di anni fa e probabilmente sono già un po' stonate.
Oltre 200 milioni di anni fa, una grande alluvione spazzò via enormi alberi nel deserto. Questi alberi furono fossilizzati dalla sabbia e formarono quella che oggi è una foresta pietrificata.
Se non altro per il suo nome, dovreste visitare Wondergat: Gat significa buco in afrikaans.
Come risultato di una reazione chimica indotta dalla lava più di 100 milioni di anni fa, la Montagna Bruciata subisce una spettacolare trasformazione dal grigio spento a un centinaio di rossi infuocati a ogni alba e tramonto.
Tra i massi e le colline di arenaria rossa di Twyfelfontein si trova la più impressionante collezione di petroglifi dell'Africa. Circa 2.500 antiche pitture e incisioni rupestri raffigurano animali, tracce e simboli astratti. L'età esatta è sconosciuta, ma le prove archeologiche indicano che i cacciatori/raccoglitori vivevano qui più di 7.000 anni fa.
Il Damaraland settentrionale, fino al fiume Hoanib, presenta la maggiore concentrazione di selvaggina. Il terreno si trasforma in colline erbose punteggiate da alberi di mopane e di acacia man mano che si procede verso nord-est sull'altopiano in direzione del Parco nazionale di Etosha.
Il Damaraland settentrionale si innalza fino all'altopiano di Etendeka e il terreno diventa più vegetato man mano che ci si sposta a nord-est verso il Parco nazionale di Etosha. Le attrazioni principali sono le concessioni private che confinano con il grande parco e qui si trova il classico safari africano, con un tocco di Namibia.
Damaraland immagine in linea 5df0e6dac5dc2
I famosi elefanti adattati al deserto attraversano questa vasta terra arida in cerca di acqua e l'unica popolazione naturale di rinoceronte nero al mondo coesiste con le comunità del Damara. L'impala dalla faccia nera, il dik-dik di Damara e la zebra di montagna di Hartmann prosperano nella regione, così come diverse specie endemiche di uccelli, tra cui il korhaan di Rüppell, il chiacchierino Herero, il bucero di Monteiro, il babbler dalle guance nude, la cinciarella di Carp e il francolino di Hartlaub.
L'elenco della fauna selvatica, degli uccelli, delle piante e delle curiosità più piccole è quasi infinito.
